Jane Austen, Beatrix Potter, Oscar Wilde e George Bernard Shaw

Che cosa hanno in comune i nomi sopra citati? Chiedetelo a Marie-Aude Murail, pluripremiata e brillante scrittrice francese che con il suo nuovo lavoro, Miss Charity,  si diverte con la società ottocentesca inglese regalandoci un compendio di letteratura dell’epoca vittoriana. La storia è quella di Charity, una bambina che cresce tutta sola (ma non è orfana, eh) al terzo piano della sua casa finchè l’incontro con un topolino le cambia la vita e Charity si scopre circondata da esseri meravigliosi quali appunto ratti, rospi, conigli, corvi, ragni etc. etc. Charity comincia quindi a disegnarli. Sì, ricorda molto Beatrix Potter, la celeberrima autrice di Peter Coniglio e questo romanzo è l’omaggio più affettuoso – ma anche impegnato – che le si potesse rendere.

misscharity

L’ironia è quella di Jane Austen e la scelta, da parte di un’autrice, di elevare al ruolo di eroine rivoluzionarie due scrittrici (Austen e Potter) ha tutto il mio commosso appoggio. Ho letto questo libro con l’intensa necessità di: fare amicizia con i sorci, iscrivermi a scienze biologiche, rimuginare più del solito sul fatto che non sono capace di disegnare e che ho sprecato tanto tempo nella mia vita. Ma mi sono anche assolta perché a me a 14 anni nessuno ha mai regalato Il libro delle nuove meraviglie (una sorta di compendio di etologia, zoologia e botanica per ragazz*) e mi è andata ancora bene rispetto a Giulietta Capuleti di cui Charity dice: “Giulietta Capuleti aveva quattordici anni e a me sembrava che se per il suo compleanno le avessero regalato ‘Il libro delle nuove meraviglie’ avrebbe impiegato meglio il proprio tempo. Come me, avrebbe potuto imparare che gli sporofiti sono piante asessuate molto più rilassanti da frequentare dei Montecchi.”.

L’autrice di Oh, Boy!, in Francia ha pubblicato più di 60 libri che in Italia non so cosa stiano aspettando a tradurre, è tornata con questo assoluto gioiello, giocando sia con gli stereotipi di genere che con la letteratura, con mano lieve e ironica. Come negli altri romanzi, la coralità è fondamentale per l’andamento della storia e ogni personaggio, per quanto non descritto a fondo, assume spessore grazie al sapiente uso di poche parole. L’avete capito o no che è imperdibile? L’avete capito o no che alle vostre figlie femmine dovete regalare Il libro delle nuove meraviglie per evitare che (SPOILER ALERT) inscenino il proprio suicidio inducendo il vero suicidio dell’amato? (E non dimenticate Peter Coniglio da regalare a maschi e femmine, ca va sans dire).

 

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